Memorabilis Apulia

Francesca Fossati racconta la Puglia, una lingua di terra identitaria bagnata da due mari.

I colori della Puglia

“…dalla terra al mare, dal mare alla terra…”

Memorabilis Apulia racconta un territorio prezioso, carico di magia e ricco di storia millenaria. Un viaggio “dalla terra al mare, dal mare alla terra” attraverso i colori di un paesaggio fatto di cielo, di mare, di terra e di ulivi.
Una palette di colori potenti che hanno ispirato il logo e caratterizzano la collezione Souvenir Memorabilis Apulia.

…cielo, mare, sabbia, terra rossa, ulivi, spighe, calce bianca…

Gli ulivi, la terra rossa e i trulli della Puglia

Spiaggia e mare cristallino della Puglia

Scorcio di Ostuni, la Città Bianca della Puglia

I muretti a secco

“Petra su petra azza parite”

Ovvero: i muri, come i progetti, si costruiscono pietra su pietra

La Puglia, terra di detti, metafore, un inno questo alla laboriosità, alla pazienza. I muretti a secco disegnano, confinano, proteggono il territorio e sono l’elemento ispirazionale del progetto e del logo Memorabilis Apulia. Dal 2018 i muretti a secco sono Patrimonio Universale Unesco.

Un territorio, diverse identità

Valle d’Itria, la valle dei Trulli

Memorabilis Apulia 2023 celebra la Valle d’Itria

Spuntano come fiori su terreni agricoli tra gli ulivi: sono i Trulli, caratteristiche costruzioni appuntite risalenti al 1700. Ci vivevano i contadini. Costruiti con la tecnica a secco hanno cupola appuntita con un terminale detto pinnacolo.
Al passaggio del fattore che ne richiedeva la tassa di costruzione il contadino agganciava il pinnacolo alla corda e tirandola sgretolava il Trullo facendolo scomparire. I Trulli dal 1996 sono Patrimonio Universale Unesco.

Valle d’Itria

L’inizio di un racconto

“Ho deciso di iniziare il racconto partendo dalla Valle d’ltria che è la parte di Puglia che più conosco e che frequento dalla fine degli anni ’70 quando ancora bambina arrivai nella grande piazza deserta di 0stuni in una calda mattina d’estate. Non ho più abbandonato la Città Bianca che è mia dimora preferita e che continua ad accecarmi con la sua luce, i suoi colori, la sua infinita bellezza e che resta il cuore ispirazionale di tutto il mio lavoro”.
[Francesca Fossati]

Simboli dei Trulli: i Primitivi

Simboli di origine preistorica sono stati tradotti in “magici” e “cristiani” e vengono ancora dipinti a calce sulle cupole dei Trulli: per proteggere dai demoni, purificare chi li abita, per avvicinare la terra al cielo. Questa famiglia di simboli primitivi è declinata in varie applicazioni nella collezione Memorabilis Apulia.